Su Netflix è appena arrivata una serie tv davvero disturbante che nessuno riesce a vedere fino all’ultima puntata. Ecco il titolo.
Netflix riesce sempre a regalare grandi emozioni grazie alla vasta scelta di titoli che mette a disposizione sulla sua piattaforma. Risate, lacrime, riflessioni sul senso della vita ma anche l’orrore del quale l’essere umano, purtroppo, è in grado di macchiarsi.

Ma sono proprio queste storie che intrigano di più la maggior parte dei clienti del colosso streaming, e c’è una serie sulle altre che sta facendo molto parlare di sé.
Netflix, la serie assurda che racconta fatti reali
Inutile girarci ancora intorno, stiamo parlando di Monster, serie tra le più apprezzate del catalogo Netflix grazie alle atmosfere che si riescono a ricreare, il disagio che trasmettono le immagini e l’orrore non celato. Già dalle prime due stagioni aveva catturato il pubblico con le storie di Jeffrey Dahmer e dei fratelli Menéndez. L’opinione pubblica si è ritrovata a discutere sui crimini efferati del passato e che ancora oggi sono avvolti da domande anche se la giustizia ha fatto il suo corso.
Nella terza stagione viene raccontata la storia di Ed Gein, un killer che terrorizza non solo per gli omicidi che commette ma per ciò che rappresentano questi per la sua anima macchiata dall’oscurità. Dal 3 ottobre dunque, è disponibile su Netflix Monster: The Ed Gein Story.

Talmente brutale la sua essenza che è stato ispirazione per i personaggi più spaventosi di film e serie che hanno fatto la storia, come Psycho, The Texas Chain Saw Massacre o ancora Il Silenzio Degli Innocenti. Se si voleva un cattivo che facesse rabbrividire, Gein era lo spunto perfetto.
Infatti il suo nome non evoca solo macabri rituali, ma è l’insieme della sua persona: dalla vita isolata nella vecchia fattoria del Wisconsin, il rapporto ossessivo con la madre autoritaria e le malsane idee che hanno portato poi alle sue atroci azioni.
La stagione è formata da 8 episodi uno più crudo dell’altro, mostrando quanto la mente umana possa essere manipolata a seguito di isolamento, segreti non rivelati e fanatismo religioso. Quando Gein è stato arrestato nel 1957, il vero orrore è venuto a galla, trovando nella sua casa pelle umana, ossa e altri resti umani utilizzati come complementi di arredo.
Curiosità sulla serie Monster: The Ed Gein Story
Charlie Hunnam è l’attore che da il volto a Ed Gein, con un’interpretazione magistrale che inquieta per quanto appare fredda e distaccata, dimostrandone nient’altro che la bravura.
L’attore ha dovuto perdere 14 chili per interpretare il ruolo e ha ammesso di aver passato mesi a studiare la psiche del killer. Ospite al Today Show ha confessato: “Avevo incubi prima ancora di iniziare le riprese. Mi chiedevo se avessi fatto un errore. Quando ho iniziato le ricerche su ciò che aveva fatto, mi sono reso conto di quanto fosse realmente disturbante“.

Inoltre Hunnam ha anche spiegato il perchè, a fine riprese sia andato a visitare la tomba ormai senza nome, di Ed Gein affermando: “Spero almeno di aver raccontato la tua storia in modo onesto. Ma non ti invito a venire con me oltre questo momento“. Voleva chiudere un cerchio per poi finalmente tornare a casa dalla moglie e riprendere la sua vita, archiviando il personaggio del killer.