Con il termine "Pay TV" intendiamo letteralmente televisione a pagamento. Inizialmente diffuso "via cavo" il sistema nasce negli anni settanta in Inghilterra e si sviluppa prima attraverso il satellite e successivamente con il digitale terrestre.
In Italia il primo canale televisivo a pagamento è TELE+ che nasce nel 1991 inizialmente diffondeva tre canali televisivi sulle normali frequenze terrestri in forma criptata che richiedevano per la visione la sottoscrizione di un abbonamento e l'utilizzo di un decoder.
Con la nascita della televisione satellitare TELE+ iniziò a trasmettere attraverso il satellite.
Nel febbraio del 1997 anche Stream TV inizia a diffondere programmi a pagamento prima "via cavo" e successivamente "via satellite"
Il punto di forza di entrambe le piattaforme è la diffusione di partite di calcio e di film in anteprima.
Il 31 luglio 2003 Stream TV, insieme alla rivale TELE+ DIGITALE, confluisce in Sky Italia.
Sky è una piattaforma televisiva satellitare italiana ed appartiene al gruppo News Corporation.
Con l'acquisizione dei principali operatori Sky diventa monopolista per quanto riguarda la televisione a pagamento diffusa attraverso il satellite in Italia.
Da gennaio 2005 con l'avvento del digitale terrestre nuove pay TV si sono affacciate sul mercato italiano, Mediaset Premium e Telecom Italia Media che entrano in competizione diretta con Sky Italia.
Successivamente si aggiungono a questa competizione, nascono infatti Alice Home TV, Infostrada TV e Fastweb TV. Nel 2010 si aggiunge anche Europa 7 ed alcuni canali iniziano a proporre canali in alta definizione.